In questo articolo viene discussa la pandemia del Coronavirus secondo le statistiche ufficiali. Si descrive la parola pandemia, si fa un paragone con le pandemie del passato, si osservano le cause di morte a livello mondiale, i dati e le statistiche sul Coronavirus o COVID-19 e si presentano possibili soluzioni in alternativa al vaccino.
La peggior pandemia mai esistita
La peste bubbonica, nota anche come la “morte nera”, fu la pandemia più fatale della storia mai registrata. Uccise circa 75-200 milioni di persone tra il 1346 e il 1353. Si stima che abbia ucciso circa il 30% -60% della popolazione europea e che potrebbe aver ridotto la popolazione mondiale da 475 milioni a 350-375 milioni. (1)
Ciò significa che è morto circa il 25% della popolazione umana o 1 persona su quattro.
L’influenza spagnola
Nel 1918 l’influenza spagnola ha infettato circa 500 milioni di persone, circa un terzo della popolazione umana con un bilancio delle vittime stimato tra 17-50 milioni di persone, e forse fino a 100 milioni. (2)
Si stima che abbia ucciso tra l’1,13% e il 6,67% della popolazione umana.
Ci sono circa 7,8 miliardi di persone che vivono su questo pianeta in questo momento. Se dovessimo confrontare gli effetti della peste bubbonica e dell’influenza spagnola con l’attuale popolazione, questi sarebbero i numeri:
- La peste bubbonica avrebbe ucciso 1,95 miliardi di persone.
- L’influenza spagnola avrebbe ucciso tra gli 88,14 e i 520,26 milioni di persone.
Questi sono alcuni numeri davvero spaventosi che ti fanno capire quanto siano gravi queste pandemie. In effetti, la peste bubbonica è l’unica volta nella storia registrata in cui la popolazione dell’umanità è diminuita. Ci sono voluti circa 200 anni perché la popolazione europea raggiungesse gli stessi numeri.
Che cos’è una pandemia
La parola pandemia deriva dalla parola greca pan- “tutto, interamente” + demo “persone”, ossia pertinente a tutte le persone. (3) Il dizionario definisce la pandemia come un focolaio di malattia che si verifica su una vasta area geografica e colpisce una percentuale eccezionalmente alta della popolazione. (4) Non è ancora chiaro quale sia la percentuale eccezionalmente elevata della popolazione.
L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha allentato la definizione definendola la diffusione mondiale di una nuova malattia. (5) Ciò esclude la gravità della malattia.
Statistiche di Coronavirus
Ad oggi (data di redazione articolo 25.05.2020) il Coronavirus o COVID-19 ha avuto poco più di 5,5 milioni di casi segnalati (questa statistica è stata presa da worldometers.info che viene regolarmente aggiornato). Tuttavia, i ricercatori affermano che probabilmente è possibile moltiplicare questi casi x10 per ottenere una stima più accurata. (6, 7)
Ciò presumerebbe che circa 55 milioni di persone abbiano effettivamente già avuto il Coronavirus, che rappresenta circa lo 0,704% della popolazione umana o lo 0,0704% se si considerassero i casi segnalati.
La quantità di decessi collegati, ma non necessariamente causati, dal Coronavirus è di 346.000 persone, pari allo 0,00443% della popolazione umana, ossia circa 1 su 40.000. La quantità di persone che sono morte con il Coronavirus rispetto alla probabile quantità di persone che hanno avuto il Coronavirus è di circa lo 0,629%.
Per metterlo in prospettiva, nascono più persone in un giorno di quante ne siano mai morte dal virus sinora.
Cause di morte per malattie nell’anno 2017
A livello mondiale, nel 2017, sono morte 56 milioni di persone, (8) che sono circa 153.000 morti al giorno.
Abbiamo quasi raggiunto la soglia di metà anno e contiamo circa 23,5 milioni morti. Ciò significa che probabilmente avremo un numero simile di morti quest’anno in relazione all’aumento della popolazione degli ultimi 2 anni.
Diamo un’occhiata alle principali cause di morte per malattie nell’anno 2017:
Malattie cardiovascolari: | 17,8 milioni di persone |
Cancro e tumori: | 9,52 milioni di persone |
Malattie respiratorie: | 3,92 milioni di persone |
Malattie respiratorie inferiori: | 2,56 milioni di persone |
Demenza: | 2,51 milioni di persone |
Malattie digestive: | 2,38 milioni di persone |
Morti neonatali: | 1,78 milioni di persone |
Malattie associate alla diarrea: | 1,57 milioni di persone (9) |
L’OMS afferma che le malattie diarroiche uccidono circa 525.000 bambini di età inferiore ai cinque anni, all’anno. Una parte significativa di questo potrebbe essere prevenuta semplicemente attraverso acqua potabile e igiene adeguata. (10)
La fame mondiale rispetto al Coronavirus
Quest’anno 3,6 milioni di persone sono già morte di fame, che è oltre 10 volte la quantità di persone che sono morte in relazione al virus COVID-19. In effetti, ogni 10 secondi un bambino muore di fame (11). La fame è ancora uno dei maggiori problemi di salute del mondo. E, a causa delle drastiche misure di blocco applicate durante questa “emergenza”, quest’anno potrebbe essere il peggiore che il mondo abbia mai visto.
Purtroppo, gli esperti prevedono che potrebbero verificarsi interruzioni dello smistamento delle riserve di cibo e potrebbe persino seguire una carestia, con ampie strisce di nazioni povere che si vedranno affamati ad oltranza.
Quasi nessun settore è stato e sarà risparmiato dalla crisi derivante dalle quarantene mondiali causate dalle misure prese dai governi per affrontare il COVID-19, dal settore viaggi, turismo, trasporti, alla produzione e consegna di alimenti di base, alla ristorazione. La crisi economica che segue sarà di per sé più devastante di quanto lo sia mai il virus.
Il numero di persone che soffrono la fame acuta potrebbe raggiungere i 265 milioni quest’anno. Cioè, entro la fine dell’anno, queste persone patiranno la fame fino a poter arrivare a morire come effetto collaterale delle misure prese per affrontare la pandemia. (12) I blocchi provinciali, nazionali ed internazionali e le misure di allontanamento sociale stanno prosciugando lavoro e reddito. I paesi poveri sono i più colpiti.
Nel frattempo, i governi stanno fabbricando trilioni di dollari che useranno per il blocco. Denaro che potrebbe creare sistemi di acqua pulita per i veramente sfortunati. Potrebbero vestire e sfamare il pianeta, se lo volessero.
Secondo il New York Times, incombe una crisi globale della fame:
“NAIROBI, Kenya – Nella più grande baraccopoli della capitale del Kenya, le persone cercano disperatamente di assicurarsi da mangiare durante una recente beneficenza di farina e olio da cucina, dando però origine ad un assalto e provocando diversi feriti e due morti.
“Dall’Honduras al Sudafrica, fino all’India, proteste e saccheggi sono scoppiati tra le frustrazioni per i blocchi e le preoccupazioni per la fame. Con la chiusura delle lezioni, oltre 368 milioni di bambini hanno perso i pasti e gli spuntini nutrienti che normalmente ricevono a scuola.” (13)
Anche i rifugiati di guerra nei loro rispettivi paesi sono vittime della chiusura economica globale forzata dal COVID-19, afferma il Times. In Venezuela, le razioni fornite dal governo, che arrivavano una volta ogni due mesi prima della crisi, si sono esaurite da tempo. Ciò creerà un colpo ancora più devastante per milioni di persone che stanno già affrontando il più grande collasso economico mondiale al di fuori del tempo di guerra.
Perfino in Colombia, le famiglie povere stanno appendendo vestiti rossi e bandiere dalle finestre e dai balconi per segnalare che hanno fame. (14)
Mentre i salari si sono prosciugati, si stima che mezzo milione di persone in India abbiano lasciato le città per tornare a casa, dando il via alla “più grande migrazione di massa dall’indipendenza”, ha affermato Amitabh Behar, amministratore delegato di Oxfam India.
Ogni perdita di vita a causa del virus è tragica … tuttavia, spingere centinaia di milioni di persone alla fame è un prezzo veramente necessario da pagare?
Diversi approcci per superare la pandemia di Coronavirus
Dobbiamo ricordare che tutte queste rigide procedure che vengono implementate hanno lo scopo di rallentare la curva di COVID-19, non di eliminarla. Non c’è modo di eliminare il virus. E’ impossibile credere che si possa debellare al 100% un virus. Specialmente quando sappiamo che basterebbe una sola persona per infettare tutto il mondo. E’ un concetto che vale la pena ripetere, tutti questi problemi che l’umanità dovrà affrontare sono nati per rallentare la curva del Coronavirus. Dobbiamo chiederci se i benefici del blocco giustificano le gravi ripercussioni che colpiranno l’umanità. E lecito è chiedersi, se questo fosse davvero il miglior modo per affrontare la pandemia o se ci fosse una soluzione migliore.
Knutt Wittkowski, che era alla Rockefeller University, capo del dipartimento di Bio statistica, Epidemiologia e Ricerca ed è un epidemiologo da 35 anni, afferma:
“Come per tutte le malattie respiratorie, l’unica cosa che blocca la malattia è l’immunità di massa. Circa l’80% delle persone deve prendere contatto con il virus e la maggior parte di loro non riconoscerà nemmeno di essere infetto o accuserà sintomi molto lievi, soprattutto se sono bambini. Quindi, è importante tenere aperte le scuole e lasciare che i bambini si mescolino per diffondere il virus per ottenere l’immunità il più velocemente possibile. Invece gli anziani dovrebbero essere separati, e le case di cura dovrebbero essere chiuse durante quel periodo. Possono tornare e incontrare i loro figli e nipoti circa 4 settimane dopo che il virus è stato debellato.”
Spiega anche che se si appiattisce la curva ora, la si prolunga, facendo in modo che il virus rimanga nella popolazione più a lungo del necessario. A causa del distanziamento sociale, è probabile che sperimenteremo una seconda ondata durante l’autunno. (15)
Immunità di massa
Il modo più rapido e semplice di trattare il virus, causando il minimo impatto sociale, economico e sanitario, sarebbe quello di consentire alle persone che non fanno parte del gruppo a rischio di continuare con la propria vita in modo da poter nutrire i propri figli e mantenere l’economia.
Per qualche ragione, questa non sembra essere l’idea più popolare. L’unica soluzione proposta ad oggi sembra essere un vaccino e il mondo intero dovrebbe aspettare fino a quando questo vaccino è pronto, anche se ciò dovesse richiedere che alcune centinaia di milioni di persone debbano morire di fame e/o perdere il lavoro.
Alla domanda su quando le cose saranno in grado di tornare come prima della pandemia, Bill Gates ha affermato: “quando abbiamo un farmaco quasi perfetto per curare il COVID-19, o quando quasi ogni persona al mondo è stata vaccinata contro il Coronavirus.” (16) Ha poi continuato spiegando che è improbabile che si verifichi un trattamento farmacologico, poiché dovrebbe essere un trattamento miracoloso. Il che lascia il vaccino come unica opzione. Il suo obiettivo è vaccinare 7 miliardi di persone.
L’Italia trova un modo efficace per curare i pazienti affetti da Coronavirus
Nel frattempo, in Italia hanno già trovato una soluzione per le persone che hanno il Coronavirus. Questo metodo elimina i sintomi entro 2-48 ore. Il suo più grande vantaggio: costa poco e funziona.
Stiamo parlando della sieroterapia. Le città di Mantova e Pavia sono le pioniere.
Il dott. Giuseppe De Donno, direttore di Pneumologia e Terapia intensiva respiratoria del Carlo Poma di Mantova, è in prima fila e afferma: “Sono entusiasta di vedere le persone guarite così velocemente. E’ l’unico trattamento razionale, sia biochimico che immunologico del Coronavirus che c’è in questo momento. Non esisterà farmaco più efficace del plasma.”
Funziona come un vaccino. Solo che invece di farti produrre gli anticorpi, vengono somministrati gli anticorpi di una persona precedentemente malata di Coronavirus e già guarita, attraverso una trasferenza di plasma. Va utilizzato in fase precoce.
Con questo metodo, nessuno in queste due città è morto di Coronavirus in tutto il mese di aprile. (17)
Il suo successo è strepitoso. Pertanto, uno potrebbe chiedersi, perché è ancora sconosciuto, specialmente all’estero? Perché non viene divulgato?
Il 95% delle morti per Coronavirus sono persone al di sopra dei 60 anni
Dobbiamo ricordare che quasi tutte le morti per Coronavirus in Europa riguardano persone di età superiore ai 60 anni (secondo i dati della OMS Europa si tratta del 95% dei casi) e che il 50% di tutte le morti erano persone di età pari o superiore a 80 anni. (18)
Per cercare di salvare la vita a coloro che hanno già avuto il privilegio di viverla pienamente, stiamo sottraendo la vita di molti milioni di bambini i quali moriranno di fame.
Di certo non si vuole dire che una vita è “migliore” o più “degna”. Ogni individuo ha il diritto di vivere una vita lunga, piena e gioiosa fino alla sua morte naturale. Ciò che viene messo in dubbio è la gestione della situazione. Le misure prese hanno messo in moto catene di reazioni che hanno il potere di far vivere, soffrire o addirittura morire delle categorie di persone.
E non importa l’angolo con cui si cerca di analizzare la situazione. E’ tutto semplicemente molto triste.
Il problema del carrello ferroviario
E’ un po’ come il problema del carrello ferroviario. C’è un vagone che sta per investire cinque persone. Sei nella posizione di poter azionare una leva e dirottare il vagone su un altro binario, dove c’è una sola persona. La scelta che devi fare è questa: è meglio non fare niente (quindi non essere “colpevole”) e lasciare che cinque persone muoiano, o fare una scelta attiva e ucciderne una?
E’ un bel dilemma etico.
E se ti dicessi che ci sarebbero altre opzioni? Che si potrebbe evitare il problema alla sua origine?
Altri concetti, altri approcci
La Germania, sin dall’inizio della diffusione del virus nel suo territorio, ha giocato le sue carte differentemente. Hanno chiuso le case di riposo e preferito distanziare gli anziani. I risultati hanno parlato forte e chiaro: bassissima è la percentuale di morti per Coronavirus in relazione agli infetti.
C’è così tanta paura e terrore psicologico creati dai media mainstream e purtroppo non parlano mai di tutti i semplici modi naturali in cui si può affrontare la situazione.
Un altro modo per prevenire contagi e malati è quello di potenziare e rafforzare il tuo sistema immunitario.
Esatto. Una delle soluzioni più semplici, economiche ed etiche potresti essere TU.
Il Dr. Joel Fuhrman spiega:
“Esistono oltre 200 virus che possono causare sindromi simil-influenzali. Il Coronavirus è solo uno di questi. Le diete nutrizionalmente carenti consentono ai virus di adottare forme più forti, capaci di sfuggire al rilevamento e alla rimozione e di entrare rapidamente nelle cellule. Ma i normali virus respiratori non hanno alcuna possibilità contro un sistema immunitario sano. Vengono per lo più facilmente contenuti, la loro replica è controllata e vengono eliminati. Invece di temere la piccola percentuale di morti per Coronavirus, dovremmo riconoscere e apprezzare tutte le persone che sono in salute e non si sono malate malgrado l’esposizione al virus. Non sono minimamente preoccupato per il Coronavius perché so che la mia dieta super salutare mi protegge dai danni delle infezioni respiratorie.” (19)
Spiega ulteriormente come i media e il CDC (Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie) confondono i resoconti sull’influenza. Usano il termine decessi per influenza e decessi associati all’influenza insieme e in modo intercambiabile. Questa a suo parere è una tattica della paura che sembra voler commercializzare i vaccini.
Una vita sana produce salute
Imparando e applicando la saggezza senza tempo dei principi dell’Igiene Naturale, si fornisce un ambiente all’interno del corpo che stabilisce la salute. Solo attraverso uno stile di vita salutare sperimenteremo la salute nella nostra vita. Un corpo forte può far fronte alle malattie, può difendersi quando invaso da agenti patogeni.
Siamo così concentrati sul non avere il Coronavirus che stiamo dimenticando ciò che vogliamo. Un vaccino non eliminerà tutti i nostri problemi di salute. La nostra paura della morte, della cattiva salute, della povertà, della perdita di una persona cara e delle critiche per esprimere un’opinione che non è d’accordo con i media viene fortemente manipolata.
Dobbiamo ricordare che possiamo avere grande controllo sulla nostra salute. Non siamo vittime, ma individui potenti che sono pienamente in grado di creare abitudini quotidiane che creano un corpo vitale e sano. Un corpo capace di sterminare il Coronavirus e prevenire tante altre malattie. L’Igiene Naturale è un faro di luce che può mostrarti un modo sistematico, scientifico e logico per rafforzare i tuoi meccanismi di difesa naturale in modo da rimanere forte e sano per tutta la vita. Nessuna pillola, nessuna pozione e nessuna medicina brevettata deve venire in soccorso. Quindi fai tutto il possibile per raggiungere il massimo livello di salute di cui il tuo corpo è capace.
Fatti trovare pronto per la prossima ondata di COVID-19 o del prossimo virus rafforzando il tuo sistema naturale di difesa: il sistema immunitario.
Questo è un momento di profondo cambiamento e riflessione per tutti.
Vi ringrazio di cuore per il supporto e la vicinanza!
Un abbraccio di cuore, il Drago Parlante
? bravissima Serena ?✌️
???
Cara Serena, hai scritto un lungo articolo molto ricco e interessante che ti sarà costato sicuramente tanto tempo e impegno. Tanti concetti condivisibili. Hai focalizzato la tua attenzione su concetti importantissimi pur tralasciando tutta una serie di fattori, altrettanto importanti, che permetterebbero di avere una visione maggiormente d’insieme della complessa situazione attuale. Ma ci vorrebbero ore che adesso non ho.
Quel che è certo è che c’è stata una gestione abnorme di una pandemia anomala. Una delle tante emergenze sanitarie del mondo che però ha portato a panico (e talora follia) globale. Adesso conosciamo meglio questo virus, le terapie sono decisamente migliorate e spero che nel tempo continui ad attenuarsi diventando poi un’altra “banale” influenza.
P.S. non dimentichiamo la fine che hanno fatto gli Aztechi….un concerto di fattori. La storia deve sempre insegnare, sotto tutti glia spetti.
Cara Isabella, l’hai detto… tante ore e tanto impegno 🙂 E comunque è una goccia nell’oceano…
Ti saluto con calore e ti auguro salute e forza!
Non ho mai creduto 5 minuti a questo stupido virus. Ci vogliono schiavi, questa è la verità.
Grazie Alberto per il commento! Non mi sento sola così 🙂
Caro Alberto, è facile parlare quando non hai vissuto la drammatica realtà ospedaliera….cose mai viste!! se il virus non c’è mai stato allora spiegami cosa è successo alle tante persone morte, e anche a quelle guarite, con quadri clinici molto simili, al di là delle eventuali patologie preesistenti. Certo, la gestione sarebbe potuta essere totalmente diversa, all’inizio non si era capita bene la patogenesi e, dunque, le terapie non erano adeguate. Ah, no, dimenticavo, ci siamo inventati tutti e abbiamo fatto turni massacranti perché ci andava di farlo, centinaia tra medici e infermieri solo in Italia hanno fatto finta di morire, tanto siamo tutti al soldo dei poteri forti.
Grazie di cuore! Hai espresso in pieno il mio pensiero! Sono sicura che girando, questo tuo articolo arriverà a qualche politico in parlamento e che qualcosa cambierà! Continua a informarci.
Grazie a te per aver investito il tuo prezioso tempo per leggere questo luuungo articolo! 🙂
Dai video che ho visto, già qualcosa è arrivato in parlamento (con la deputata Sara Cunial). E pure Sgarbi appare essere super arrabbiato con i dati che sono stati diffusi. Uno spiraglio di luce!
Un caro saluto,
Serena
Ricordiamoci che al mondo comandano solo le Banche e le Case Farmaceutiche, noi siamo solo grasso per oliare questi colossi.
Purtroppo, come dici tu, l’oligarchia comanda il mondo. E noi gli serviamo pure la dittatura su un piatto d’argento….
GRAZIE!
Ti leggo dalla Francia, e provo un profondo sollievo. Cerco di fare ragionare i miei prossimi, o almeno di fare un passo indietro per farli capire che le malattie legate al nostro modo di vivere (lavoro, nutrizione, ambiente ecc) sono molto più gravi di un’epidemia che tocca meno del 1% della popolazione mondiale, di cui, stranamente (perché non si sanno le vere e proprie ragioni di tutta questa pubblicità) si parla come se fosse la cosa più irreparabile al mondo. Ancora un modo per ingannarci facendoci paura. Quindi GRAZIE ancora per avere preso il tempo di scrivere ques’articolo che condivido con piacere.
Comunque ho notato che dal momento in cui si interessa all’igiene naturale (penso alle personalità francesi, ma sicuramente anche in Italie e altrove), queste cose vengono capite naturalmente. Perché quando sai e senti come il tuo corpo funziona, non puoi crederci. Credi alla forza del proprio corpo, credi alla cura, al potere della natura, alla necesseria connessione con essa… non credi ai discorsi dei politici e dei giornali, vedi tutta l’astuzia nascosta dietro essi. Insomma, grazie Serena, e congratulazioni per l’allegra notizia!
Grazie a te per aver letto l’articolo e condividerlo. E grazie del commento <3
Un caloroso saluto dall'Ecuador!