Casa Igiene Naturale La colazione secondo l’Igiene Naturale – Colazione vegana, crudista con 15 esempi

La colazione secondo l’Igiene Naturale – Colazione vegana, crudista con 15 esempi

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colazione-igienismoLa colazione secondo l’Igiene Naturale è una parte importante della giornata e influisce sicuramente sulla salute dell’uomo, ma non come percepito dalla comune corrente di pensiero. Chi mi conosce di persona o mi segue, sa che per colazione io mangio sempre della frutta, fino le ore 12:00 (Perché? Vedi l’articolo 4 semplici passi per perdere peso e mantenersi in forma).

In questo articolo descrivo le tre colazioni tipo secondo l’Igiene Naturale e propongo degli esempi.

  • La prima scelta, probabilmente la migliore per molti, nonostante la grande propaganda che preme per il contrario, è il piano “niente colazione”. Questo significa che, se non avete fame alla mattina e state seguendo un piano alimentare basato sui principi dell’Igienismo, mangerete solo due pasti al giorno.
  • La seconda scelta è una colazione leggera a base di frutta ad alto contenuto di acqua.
    Un agrume succoso, del melone, anguria o un frutto semi-dolce come mela o uva.
    Esempi:
    Colazione #1 – 5 arance
    Colazione #2 – 1 pompelmo e 2 arance
    Colazione #3 – ¼ di anguria media
    Colazione #4 – 1 melone medio
    Colazione #5 – ½ kg d’uva

    Un mix di frutti acidi o semi-dolci, o una combinazione fra questi (due o tre frutti), è anche accettabile.
    Esempi:
    Colazione #6 – ½ ananas, 2 kiwi
    Colazione #7 – 1-2 mele, 1-2 pere
    Colazione #8 – ½ ananas, 1-2 mele
    Colazione #9 – 250g di uva, 2 pere

    Colazione #10 – 4 susine, 1-2 pesche, 3-4 albicocche
    Frutta fresca di stagione, possibilmente biologica, è la miglior scelta e dovrebbe essere consumata in abbondanza, intera. Mangiate finché vi sentite sazi.
  • La terza scelta è per quelle persone in fase di transizione e che sentono ancora il bisogno di una colazione sostanziale e per loro piú “soddisfacente”. Questa scelta è di solito preferita da uomini e da individui, i quali si trovano in viaggio, lavorano distanti da casa o forse non hanno modo di procurarsi del buon cibo in modo conveniente. Questo tipo di colazione crudista/vegana è anche preferita da persone che si sentono meglio con la consapevolezza di aver consumato delle proteine giá nella prima parte della giornata.
    Questa colazione secondo l’Igiene Naturale è piú sostanziosa e puó consistere in agrumi o altra frutta acida come ananas, fragole, seguiti da frutta secca cruda e non salata, semi e/o frutta oleosa. È consigliabile di lasciar passare circa 30 minuti o piú prima di mangiare la frutta secca, in modo da dare il tempo agli zuccheri contenuti nella frutta di lasciare lo stomaco. Questa è una precauzione presa in particolar modo da persone con stomaco debole e facoltá digestive compromesse. 25-50g di frutta secca e semi commestibili possono essere consumati durante questa seduta; lattuga a foglie verdi tenere e del sedano sarebbero un’ottima aggiunta (facoltativa) a questa colazione igienista.
    Questa colazione piú sostanziosa si presta piú per un “brunch” e potrebbe essere utilizzata con piú vantaggio se consumata verso l’ora di pranzo, piú che di mattina presto, se le circostanze lo permettono, posponendo il pasto fino a quando abbiamo fatto qualcosa per “meritarcelo”.
    Esempi:
    Colazione #11 –
    2 banane mature, 8-10 datteri, 1 mela o pera, lattuga e/o sedano;
    Colazione #12 – 2 arance, ½ pompelmo, lattuga e/o sedano, ½ avocado;
    Colazione #13 – Un grande piatto di albicocche fresche o secche (reidratate), 200g di frutti rossi, lattuga e/o sedano;
    Colazione #14 – 1-2 mele a pezzettini servite con una salsa di datteri (frullare qualche dattero con poca acqua); 30g di anacardi
    Colazione #15 – 250g di fragole, ½ ananas; 30g di mandorle

Immagino piú di qualche persona perplessa sul primo tipo di “colazione”, la quale è, in realtá, inesistente. Non è una soluzione adatta a tutti e non deve essere imposta. Ci sono piú persone le quali fanno colazione che non, anche controvoglia, perché “la colazione è il pasto piú importante della giornata”, o almeno cosí ci dicono. Io ribadisco: “ascoltate il vostro corpo”. Ci sono molti che non hanno fame quando si svegliano e quindi, perché sforzare un atto cosí naturale e biologico come mangiare? Se non si ha fame, probabilmente il corpo (o la mente) non ne ha bisogno e invece di prepararsi una tazza di latte, caffè e/o zucchero con dei cereali perché è una soluzione “semplice” e “veloce”, perché non aspettare e mangiare un frutto piú tardi, a lavoro, a scuola o a casa?

A volte mi sveglio e non ho fame – non mangio. A volte mi sveglio con una famona (probabilmente perché non ho mangiato abbastanza il giorno prima o ho mangiato prodotti denaturati) e allora mangio il doppio. Se ho fame mangio anche una o due banane, anche se non è il frutto ideale per cominciare la giornata. Insomma: ascolto il mio corpo, il quale è la mia unica vera bussola. Alcune persone trovano difficile mangiare grandi quantitá di frutta alla mattina, si sentono presto sazi, e dopo un paio d’ore “affamati”. Se questo è il vostro caso, vi invito a mangiare altra frutta, non appena la fame (appetito) si fa sentire. Lo spuntino è il benvenuto, specialmente agli inizi, ma non è obbligatorio!

Queste sono le tre colazioni base dell’Igiene Naturale. Secondo i gusti, le necessitá, la stagione e le possibilitá economiche, queste possono essere variate e adattate. Le variazioni sono davvero tante ed è facile abituarsi a questo nuovo modo di cominciare la giornata (ancora meglio se precediamo con una breve seduta di meditazione 😉 ). È facile e veloce da preparare! Il massimo dello sporco sta nel tagliare con un coltello e lavare un piatto velocemente, spesso non si ha bisogno di alcuna preparazione o di lavare stoviglie.

Con questo tipo di colazione vegana/crudista (igienista) ci si sente da subito piú leggeri e si comincia a rilevare la differenza tra fame e appetito. Seguendo questo tipo di colazione anche solo per due settimane e poi tornando a quella vecchia, sentirete come quest’ultima è pesante e toglie le energie. E vorrete avvicinarvi sempre piú alla frutta, la quale invece nutre, ripara, non ha bisogno di digestione e ci aiuta a eliminare le tossine e a depurare. E non perché questa sia magica, ma semplicemente perché non interferisce con i naturali processi di eliminazione del corpo e le sue facoltá ricostruttive. Provare per credere 😉

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12 COMMENTI

  1. Ciao Sere.. bell’articolo come sempre! <3
    Io ormai da 5 mesi faccio colazione con un estratto di frutta fresca.. poi magari mangio un frutto o un altro estratto prima del pranzo. pranzo sempre intorno alle2 2.30 e resisto benissimo così.. ormai sono abituata, un tempo senza qualche biscotto pensavo di non poter avere forze invece ora ne ho uguali o di più e meno fame assassina! Riesco anche a fare sport con un semplice succo! evviva 🙂
    un bacione

    http://visage.academy/

  2. Ciao Sere!! Noi ora siamo in piena stagione arance di Sicilia, che prendiamo bio tramite GAS (gruppo d’acquisto solidale) a prezzi buonissimi. Ci facciamo delle gran spremute per cominciare la giornata e anche i bambini apprezzano tanto…anzi cercano proprio la loro spremuta quotidiana ormai!! A volte Attilio mi chiede di dargli anche una fetta di dolce (che faccio in casa usando farine integrali e senza zucchero)…ma spesso, come stamattina, la lascia poi nel piatto, perché si sente saziato dalla spremuta! 🙂 I bambini sanno ascoltare bene il loro corpo…
    Che mi dici dei cachi? Troppo pesanti e dolci per cominciare la giornata?
    Bacioni

    • Ciao Vale! Anch’io faccio spesso colazione con un grande bicchiere di spremuta d’arance e mandarini 😀
      I cachi, sebbene dolci, vanno bene anche per cominciare la giornata 😉 Qui non abbiamo i cachi….ecco per una volta, mi fate voi invidia 😀 hehe
      Un carissimo saluto e un abbraccio a te e alla tua famiglia!

  3. Certo che passare da non fare colazione, a mangiare 5 arance, fa una bella differenza. Le arance per la nostra specie, sono tossiche, perché altamente acide, PH 2,1 la spremuta addirittura 1,9 depauperano il calcio nel nostro organismo in modo molto violento. Non venitemi a dire che, una volta ingerite diventano alcaline come il limone. Non è così, il metodo che fu usato al tempo, era il metodo del crogiolo. In parole povere, si brucia il prodotto, e si misura il ph delle ceneri, le ceneri risultarono alcaline. Ma all’interno del nostro organismo non c’è un fornetto che brucia i prodotti ingeriti, altrimenti moriremmo ad ogni pasto. Inoltre perché il limone diventa alcalino, e un altro frutto acido no? Oppure l’avocado che è alcalino non diventa acido? Inoltre gli aranceti sono degli alberi ornamentali, importati in Europa circa 300 anni fa dall’Asia, dove nessuno le mangiava, perché al gusto risultavano schifosi, negli anni sono stati fatti degli innesti, perché risultassero buoni al gusto, questo però non vuol dire che debbano essere mangiati. Continuo con la mia”battaglia” per far conoscere questo testo meraviglioso, che fa capire realmente come stanno le cose riguardo a quello che erroneamente viene considerato “cibo” . Se avete “Coraggio” leggete Specie Umana Progetto 3 M, scaricabile gratuitamente da internet, sono 1773 pagine, mettetevi in gioco, per qualche mese, non succede nulla, al limite se non notate nulla di positivo tornate indietro. Ma vi garantisco che non lo farete se volete bene a voi stessi, mi farebbe piacere condividere con altre persone questa esperienza, Luca

    • Caro Luca, grazie per questo messaggio! Certo ognuno decide per la colazione che piú lo aggrada. Conosco il libro 3M, l’ho scaricato, ma ammetto di non averlo letto tutto perché si dilunga su concetti semplici ed é estremamente ripetitivo, le prime 200pagine potrebbero essere riassunte in 20, con lo stesso effetto. Non sono convinta non si possano mangiare arance, tu parli di innesti e sono d’accordo, ma tutta la frutta al giorno d’oggi é prodotto di innesti (eccetto, forse, i frutti rossi). Le banane ad esempio contenevano semi grossissimi che ora a malapena si possono riconoscere.
      Inoltre, non esiste un frutto che sia totalmente atossico, nemmeno la banana (forse la mela, visto che per il libro dovremmo vivere di mele).
      A mio avviso non c’é niente di male nel bere del succo di arancia o mangiare un’arancia (o anche 5). Io se non sono sicura mi affido alla mia bussola sensoriale: ha un bell’aspetto? Un buon odore? E che sapore ha? Secondo questi criteri, l’arancia é un frutto che mi aggrada parecchio.

  4. Ciao, bellissimo il tuo blog.
    i tuoi schemi proposti sono uguali a quelli di Vaccaro, che seguo sempre con enorme piacere!
    Io sono vegana da quasi due anni, però sbaglio ancora molto sulla combinazione e sulla quantità degli alimenti, infatti ho 4-5 chili da smaltire che per ora non se ne vogliono andare. La colazione è sempre stata un dilemma… faccio un lavoro molto fisico, sto in piedi 8-9 ore al giorno, tiro su scatoloni pesanti e sono sempre in movimento (commessa). Quando mi capita il turno di mattina in negozio.. è una tragedia! se mangio solo frutta a colazione dopo circa 30 minuti ho lo stomaco vuoto che brontola… allora ne mangio altra e dopo altri 30 minuti di nuovo fame. Il problema è che non posso entrare in magazzino ogni 30 minuti a mangiare(il capo ha decisamente da ridire in merito), perciò mi tocca spesso soffrire fino alle 13 in pausa pranzo, dove mangio un filino troppo per compensare. Nel turno del pomeriggio invece sono più tranquilla, riesco a stare anche tante ore senza mangiare e senza patire come al mattino… Ho raggiunto la conclusione che al mattino brucio come una ciminiera e ho bisogno di molte energie… come fare secondo te a raggiungere un equilibrio? ho provato anche con le banane e l’avocado, va meglio rispetto alla frutta acquosa ma dopo un’oretta circa sono punto a capo! che fare secondo te? ciao e grazie!!

    • Ciao Silvia! Grazie per questo commento… Quando dici che mangi solo frutta, in che quantitá ne mangi? Hai provato, altrimenti, a mangiare della frutta e dopo 20-30 minuti della frutta secca (é piú concentrata dell’avocado)? Capisco che non puoi appartarti ogni 30 minuti per mangiare, e non sarebbe neanche consigliato il mangiare ogni 30 minuti. Il sistema digestivo ha bisogno di riposo. Mi vengono in mente altre cose: mangi in abbondanza la sera, dopo il lavoro? Dormi bene la notte? E riconosci la differenza tra fame e appetito? A volte mangiamo per stress o perché abbiamo appetito, ma non é vera fame.

  5. Ciao Serena, ho scoperto da poco il tuo blog e mi sta facendo avvicinare con molto interesse all’igienismo, che prima consideravo un qualcosa di troppo rigido per i miei gusti … invece qui mi sento accolta! Sul mangiare sola frutta a colazione mi sono resa conto di farlo senza pensarci in una situazione particolare: quando vado a donare il sangue, su consiglio dei medici faccio una colazione leggera, che ultimamente consiste in sola fruttta e succhi (freschi); pian piano mi sono accorta che questo non mi crea problemi, anzi: mi sento piena di energia e per nulla ‘svuotata’! Certo, subito dopo mangio altro e cerco di non fare strapazzi nel corso della giornata ma veramente la frutta mi regala tanta energia e leggerezza! Gradualmente sto iniziando a fare questa colazione quando ne sento il bisogno (altrimenti mangio altro, lo ammetto), soprattutto in occasioni in cui so che sarò costretta ad abbinamenti alimentari scorretti: lo stomaco ringrazia e posso concedermi il classico pranzo domenicale senza troppo litigare con chi mi sta intorno.

    • Cara Chiara, che bello leggere questo tuo commento! Grazie mille per aver condiviso con me/noi questa tua osservazione! Molto interessante 😀
      E’ un ottimo inizio e una piacevole e spontanea presa di coscienza… vai così!

      Un caldo abbraccio,
      Serena