Credo che oramai siamo tutti concordi nell’affermare che “siamo ciò che mangiamo”, ma il cibo non apporta al nostro corpo solo nutrienti fisici, bensì anche nutrimento su un piano più sottile.
Negli ultimi anni, il concetto di “energia” legata all’alimentazione ha guadagnato molta popolarità, ed è un bene perchè comprendere lo stretto legame tra cibo, stato d’animo ed emozioni è fondamentale!
Oltre a proteine, carboidrati, grassi e micronutrienti essenziali, ogni cibo fornisce un pacchetto di informazioni ben più ampie e che dipendono anche da come esso è stato coltivato, prodotto, cucinato, conservato e consumato.
VIBRAZIONI ENERGETICHE
Il nostro stesso corpo fisico è una struttura che noi percepiamo come solida ma in realtà è energia che assume forme diverse (organi, cellule, molecole, atomi, elettroni); queste particelle sempre più immateriali si aggregano dando origine alla materia e nelle loro attività vi è un immenso scambio energetico con l’ ambiente esterno, e con ciò che del mondo esterno portiamo all’interno: cioè il cibo che quotidianamente assumiamo.
Ci sono studi che hanno valutato le frequenze vibrazionali emesse dagli alimenti, e purtroppo l’alimentazione tradizionale standard dei tempi odierni è spesso troppo ricca di alimenti morti, il cosiddetto cibo spazzatura, così ricco di calorie ma povero di ogni informazione energetica utile per la vita.
Un ingegnere elettronico francese, Andrè Simoneton, dimostrò nella prima metà del ‘900 che le radiazioni emesse da un organismo sano si aggirano sui 6500 Angstroms (esattamente tra 6250 e 7000), mentre sono più basse in un organismo malato.
Questo studioso di spinse oltre, e suddivise gli alimenti in quattro categorie:
– Alimenti Superiori con vibrazioni oltre i 6500 Angstroms fino a 10.000 (frutta fresca e matura, verdure, funghi crudi, legumi crudi o cotti con temperatura non superiore ai 70°C, patata cotta preferibilmente al forno, grano integrale, frutta secca, olive, uova di giornata, latte umano).
– Alimenti di Sostegno con vibrazioni inferiori a 6500 Angstroms fino a 3000 (latte fresco entro 12 h dalla mungitura, burro normale, uova entro il 12° giorno, miele, zucchero di canna integrale, vino, olio di arachidi e di oliva, vegetali e legumi cotti).
– Alimenti Inferiori con radiazioni inferiori a 3000 Angstroms (carne, pesce, formaggi, marmellate e pane, uova di due settimane, caffè, te, cioccolata, pane bianco).
– Alimenti morti, con radiazioni nulle o quasi (prodotti industriali, cibi cotti a temperature superiori ai 70°C, alcol e zucchero raffinato, latte e succhi di frutta pastorizzati).
Già solo dalla nomenclatura si capisce quali siano i cibi in grado di innalzare il nostro livello vibrazionale e quali invece depauperino la nostra preziosa energia interna!
I cibi di origine vegetale, consumati allo stato crudo e con il minimo intervento di lavorazione, cottura o manipolazione sono gli alimenti più adatti al nostro benessere e alla nostra salute!!!
Ma la cosa più sensazionale è questa: quando la frutta ha maturato correttamente sotto il calore del sole, la sua radiazione è massima. Dopo la maturazione, la lunghezza d’onda resta stabile per qualche giorno, spesso qualche settimana nel caso dei frutti d’inverno, per poi decrescere fino a zero. Mangiando un frutto naturalmente maturato al sole, noi ne assorbiamo anche la radiazione solare e la sensazione di benessere che proviamo nella regione dello stomaco ed intestino è dovuta proprio a questo insieme di radiazioni immagazzinate nella pianta. Un vero e proprio bagno solare interno!
COLORI
E cosa dire dell’energia che i colori dei cibi ci possono apportare? Anche ogni colore emette una frequenza, una vibrazione che può entrare in risonanza con la nostra energia cellulare.
A livello alimentare, scegliendo un cibo di un colore piuttosto di un altro, possiamo influenzare attivamente la nostra salute, fisica e mentale: ogni cibo fornisce i necessari principi nutritivi agli organi corrispondenti ma possiede anche una specifica valenza cromatica, che va direttamente ad agire sui nostri livelli di energia, e produce un effetto sullo stato psicologico.
Quando ci sentiamo attratti dal colore di un alimento, dall’arancione di un melone, dal verde di un’insalata, dal rosso acceso di un pomodoro, significa che la nostra energia ha bisogno di quel colore.
Per fare un esempio, quando ci sentiamo stanchi, senza energia, siamo istintivamente attratti da alimenti di colore rosso, arancione o giallo, quando invece abbiamo bisogno di depurarci, di disintossicare l’organismo, oppure quando abbiamo carenze di minerali, siamo attratti da cibi di colore verde… e via quindi agli ottimi estratti verdi, ricchi di clorofilla! 😀
Quando sono invece il nostro cervello e il sistema nervoso ad aver bisogno di nutrimento, desideriamo alimenti di colore più scuro e intenso, quali il blu, l’indaco ed il viola.
Insomma, ogni alimento fornisce una energia sottile in grado di elevare la nostra energia interna o abbassarla, influenzando finanche il nostro benessere interiore.
Esaminiamoli più nel dettaglio le colorazioni dei cibi naturali, anche in riferimento ai colori dei chakra, ovvero le nostre “ruote” energetiche interne che corrono lungo la nostra colonna vertebrale:
– ROSSO: è un colore che rappresenta vitalità, forza e passione. Alimenti come pomodori, fragole, peperoni e barbabietole sono ricchi di antiossidanti come il licopene, che protegge il cuore e il sistema immunitario. A livello energetico, il rosso stimola il chakra della radice, legato alla stabilità e alla sopravvivenza.
– ARANCIONE: carote, arance e zucche sono carichi di betacarotene, che migliora la salute della pelle e degli occhi, oltre a favorire il metabolismo del calcio (un bicchiere di spremuta di arancia apporta molto più calcio biodisponibile del latte, anche grazie alla compresenza di vitamina C). Energeticamente, l’arancione è legato al chakra sacrale, che governa la creatività e l’emozionalità.
– GIALLO: è associato alla chiarezza mentale, alla fiducia e alla gioia, è il colore del sole e del buonumore, e proprio per questo andrebbe usato prevalentemente al mattino, anche perchè si rivela utile in tutte le problematiche digestive e depurative: limoni, banane e peperoni gialli sono ricchi di vitamina C e sostanze antinfiammatorie. Questo colore attiva il chakra del plesso solare, il centro dell’energia personale e della volontà.
– VERDE: è il colore detox per eccellenza, ma anche della calma, della tranquillità, dell’equilibrio. E’ il colore che, secondo la medicina tradizionale cinese, stimola il fegato e la vescica biliare ed infatti i cibi di questo colore sono decongestionanti, rinfrescanti, digestivi, fluidificanti e disinfettanti. Spinaci, avocado e broccoli contengono clorofilla e magnesio, fondamentali per la salute cardiovascolare e per l’equilibrio del sistema nervoso. Questo colore è collegato al chakra del cuore, che regola l’amore, la compassione e l’equilibrio emotivo.
– BLU E VIOLA: Gli alimenti blu e viola, come mirtilli, more e melanzane, sono carichi di antiossidanti che supportano la funzione cerebrale e la memoria. Dal punto di vista energetico, sono i colori dello spirito, della riflessione, della calma, del riposo. Gli alimenti di questa colorazione hanno un effetto rigenerante, pulente e disinfettante, oltre a riequilibrare l’ipotalamo. Inducono rilassatezza e stimolano il chakra del terzo occhio e della corona, promuovendo intuizione, saggezza e connessione spirituale.
– BIANCO: è simbolo di purezza e semplicità. Alimenti come cavolfiore e in minime quantità anche aglio e cipolla (anche se nell’Igiene Naturale purista il loro uso è controverso), possiedono proprietà antibatteriche e antivirali. Energeticamente, il bianco è legato alla trasparenza e alla connessione spirituale con le energie superiori.
In generale, comunque, tutta l’alimentazione a base vegetale induce a livello cerebrale le cosiddette onde alfa, tipiche di uno stato di coscienza vigile e di un senso di benessere diffuso, simile alla MEDITAZIONE .
Nello stato alfa si sperimenta una calma interiore ed una stabilità emotiva, che si traducono in migliore focus, autoanalisi, distacco dai problemi effimeri e gestione dello stress; è una condizione spirituale in cui si può entrare in contatto con gli aspetti più profondi della propria natura, in cui vengono amplificate le facoltà creative ed empatiche nei confronti degli altri esseri viventi.
Se vi interessa approfondire l’argomento colori e cibi naturali, potete dare un’occhiata alla mia settimana di Juice detox ispirata proprio ai chakra: 7 giorni in cui ho bevuto solo succhi, ogni giorno di un colore diverso! Guardate qui.
Non avete idea del benessere, dell’energia e della serenità interiore che mi ha donato questa esperienza! (..Che ciclicamente ripeto, soprattutto quando mi sento un pò appesantita nel corpo e nella mente)!
Che dite? Iniziamo quindi ad avere una visione diversa nei confronti del cibo: non riempie solo la nostra pancia, ma influenza anche la nostra mente, il nostro stato energetico e vitale.
Pensiamoci ogni volta che scegliamo cosa mangiare…non è un caso che si dica di “mangiare l’Arcobaleno!” …i colori sono sia belli da vedere che buoni da mangiare!
E quindi.. che cibo scegliete di introdurre nel vostro sistema corpo-mente-spirito da oggi? Avete dei cibi naturali che vi fanno stare particolarmente bene? Di che colore? Scrivetemelo nei commenti, vi leggo con piacere!!!
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