Casa Igienismo Igiene Naturale “Urban Style” – 3 parte: Movimento, Riposo e Relazioni

Igiene Naturale “Urban Style” – 3 parte: Movimento, Riposo e Relazioni

183
0

Ciao a tutti!

Eccoci giunti al 3 appuntamento su come “tradurre” in chiave urbana alcuni principi cardine dell’igiene Naturale: nei precedenti 2 articoli (se ve li siete persi, li trovate qui e qui) abbiamo parlato di aria, acqua, luce e cibo ed ora è il momento di affrontare la questione “movimento”!

 

MOVIMENTO

L’Igiene Naturale è un approccio che promuove uno stile di vita sano attraverso abitudini naturali e semplici e sostiene fermamente l’importanza del movimento fisico. 

Da insegnante di discipline per il benessere, è davvero un argomento che mi sta a cuore. 

Non è mai abbastanza ripetere i benefici del movimento: 

  • Miglioramento della salute cardiovascolare
  • Rafforzamento del sistema immunitario
  • Regolazione del peso corporeo
  • Aumento dell’energia e della vitalità
  • Rafforzamento muscolare e osseo
  • Miglioramento della digestione
  • Detossificazione naturale
  • Miglioramento della postura e della flessibilità
  • Miglioramento della salute mentale

Diciamocelo, trovare realtà di allenamento urbane e stimolanti è abbastanza facile: lezioni ed eventi sono organizzati un po’ ovunque e spaziano tra mille discipline per venire incontro ai gusti ed esigenze più svariate. 

Camminate, biciclettate o corse di gruppo, classi di yoga e fitness all’aperto o nelle palestre o nei centri specializzati (a proposito, se siete di Roma, perchè non passate a trovarmi nel mio centro? Scrivetemi, vi do tutti i dettagli!), passeggiate culturali, sport di squadra, piscine all’aperto, fino addirittura a sessioni di arrampicata, canottaggio e kayak sul fiume dove possibile (qui a Roma, il Tevere regala belle esperienze!)

Insomma sia da soli, sia in gruppo, le possibilità di movimento sono infinite…eh si, ho volutamente scritto movimento e non allenamento perchè è un concetto che mi piace ripetere: pensare all’allenamento come un qualcosa che dura solo il tempo della lezione, della partita o della scheda in palestra è riduttivo! 

Il movimento non può essere relegato a queste brevi sessioni, ma deve far parte della nostra quotidianità anche nelle piccole cose: muoversi significa onorare le infinite potenzialità del corpo e non punirlo per bruciare calorie, accanirsi a modellare il corpo o smaltire un pasto più abbondante! 

So già cosa state pensando! Che io sono fortunata perchè lo faccio di mestiere e che non avete tempo di andare in palestra/parco/centro, ecc.. ma io vi risponderò che non serve spostarsi per forza! 

Pur gestendo uno studio olistico fitness equipaggiato con tutto il necessario, quando posso io stessa ho bisogno di “muovermi” in modo diverso e in posti diversi e quindi:

  • scelgo di allenarmi a corpo libero in Natura, in un parco al mattino o al tramonto (quando le temperature lo consentono) sfruttando il plus valore dell’aria aperta e della luce solare!
  • mi sposto a piedi e ne approfitto per andare a fare un pò di spesa al mercato, facendo anche del sano “trasporto pesi (naturali)” eh eh eh;
  • nella stagione estiva, mi piace partecipare a camminate guidate serali per il centro di Roma..una ottima occasione per unire movimento e arricchimento culturale;
  • mi diverto con i miei amici in allenamenti di gruppo, sessioni di yoga al lago (di Bracciano, che adoro) o partite di pallavolo. 

Ma non solo, è davvero possibile fare movimento ovunque ed infatti mi piace anche: 

  • mettere su una bella musica e ballare per la casa mentre sistemo (al corpo non interessa avere in mano un manubrio o una racchetta per capire che si sta “muovendo);
  • mi prendo anche solo 5 minuti di stretching durante le pause e potete farlo anche voi al lavoro (si, anche se i vostri colleghi vi guarderanno come matti..ma se voi insistete e loro vedranno che vi fa stare bene, poi vorranno unirsi… parlo per esperienza!!);
  • semplicemente srotolo il tappetino e ascolto le necessità del corpo!

Muoversi regolarmente significa aumentare l’aspettativa di vita, oltre che lavorare anche sul proprio aspetto esteriore (cosa non da poco!) e le città sono davvero “zero scuse” in questo!

Muovere il corpo NON deve diventare un compito, o un doppio lavoro da incastrare, con stress, tra i mille impegni quotidiani; si può inserire con piacere nella propria routine, anche se solo per pochi minuti!

Come dico sempre, si fa il meglio che si può nelle condizioni in cui si è!

 

RIPOSO

Subito dopo il movimento, il riposo! Sacrosanto e non negoziabile: abbiamo bisogno di riposo di qualità che rigeneri il nostro organismo e la nostra mente dalle fatiche quotidiane.

Se fossimo in Natura, basterebbe prendere esempio dagli animali: un albero che fa un pò di ombra, il suolo accogliente e una posizione confortevole. Non servirebbe altro!

Ma…nelle città, il riposo vero è spesso compromesso: le luci, i rumori e le abitudini di vita moderna sfasano il nostro orologio biologico interno e i ritmi circadiani subiscono delle variazioni. Ma non tutto è perduto, è sempre possibile creare delle condizioni favorevoli per riposare e dormire meglio, e se ve lo dico io, fidatevi!

Abito su uno dei crocevia più trafficati di Roma: clacson, ambulanze, parlare della gente, locali e rumori fino a tarda notte (un paradiso igienista doc, lo dico sempre!) ma ecco come mi organizzo:

  • cerco di fare o organizzarmi per un pasto di facile digestione alla sera, soprattutto se so che, per qualche motivo, mangerò tardi. Secondo l’Igienismo bisognerebbe cenare entro le 20, ma spesso termino le mie lezioni ben oltre quell’orario: l’importante è sempre comportarsi con buonsenso, evitando di andare a letto “con la panza (troppo) piena”! (E questo è ancor più fondamentale per chi lavora su turni, per non appesantire oltremodo il corpo con un pasto troppo complesso, dato che già il lavoro ad orari notturni crea difficoltà di riposo ristoratore);
  • come vi dicevo nella prima parte dell’articolo a riguardo della luce, ho i doppi tendaggi che mi aiutano a schermarmi dalle luci artificiali;
  • prima di addormentarmi faccio aerare la stanza;
  • a volte, uso i tappi per le orecchie, soprattutto se il locale sotto casa ha deciso di fare la “noche latina” o se voglio fare un pisolino pomeridiano mentre la città sembra essere “partita in quinta”;
  • mi sono creata dei piccoli e veloci rituali pre nanna in base alla situazione: un bagno caldo o un libro o anche solo una sequenza di qualche respirazione consapevole o meditazione nel letto che mi aiutino a “staccare” e a rilassare la mente;
  • non bevo praticamente più caffè (forse 10 l’anno) e vi invito a limitarne fortemente l’uso soprattutto nel tardo pomeriggio e sera; meglio una tisana rilassante da prendere almeno un’oretta prima di coricarsi per evitare risvegli “notturni”;
  • negli anni mi sono addestrata ad “abbandonare il cellulare al suo destino” almeno 30 minuti prima di dormire: non sapete la fatica, perchè la tentazione di scrollare è tanta, ma anche il senso di liberazione quando gli occhi finalmente si riposano!

Questi sono alcuni miei piccoli suggerimenti per dormire meglio, ma quando parlo di riposo, mi riferisco anche all’assicurarci delle “micro pause” rigenerative per il sistema nervoso. Pochi minuti al bisogno durante la giornata per:

  • uscire al sole
  • respirare chiudendo gli occhi 
  • un automassaggio (provate qualche tecnica che trovate in questo link)
  • una canzone preferita, ecc…

Tornare a dare valore al riposo, all’ozio e al fermarsi, anche solo per pochi istanti: sembra una sfida quando tutto scorre veloce e frenetico, ma con un pò di impegno è possibile! E le pile si ricaricano un po’! 

 

RELAZIONI

Tasto importantissimo…e anche un pò dolente!

Sarò sincera: da quando ho scelto di percorrere la strada dell’Igiene Naturale, molte delle mie relazioni con amici, conoscenti e persone care sono cambiate: decidere di adottare uno stile di vita così naturale, eppure così “strano” agli occhi dei più ha innescato una sorta di selezione naturale perchè in svariati casi ho avuto difficoltà a sentirmi davvero a mio agio.

Divergenze di visioni, commenti non richiesti, giudizi gratuiti (soprattutto riguardo al mio modo di mangiare e gestire le “malattie”) e ingerenze mi hanno allontanato da persone che non hanno saputo/voluto accettare il mio modo di vivere. All’inizio ci ho sofferto parecchio, poi ho cercato di metabolizzare e allontanarmi se mi rendevo conto che il rapporto stava diventando “tossico” per me.

E’ proprio dalle relazioni che scaturiscono comportamenti e abitudini di vita: persone sulla stessa linea d’onda possono catalizzare scelte sane così come, invece, essere circondati da chi non condivide o giudica i nostri comportamenti può farci sentire emarginati e si finisce per fare per scelte “poco sane per noi ma socialmente condivise” solo per farci accettare, soprattutto in relazione al cibo.  

Il partner, gli amici, i parenti, fino addirittura al cellulare: tutte le relazioni che tessiamo influenzano le nostre decisioni, a maggior ragione quando si tratta di mangiare.. la famosa “fame nervosa o emotiva” dopo un evento stressante o una notizia inaspettata vi dice qualcosa?

Devo dire di essere fortunata perchè la mia famiglia, nonostante una prima fase di incertezza e preoccupazione, ha poi abbracciato e condiviso (ognuno secondo il suo sentire) le mie scelte igieniste (mia madre ha perso 28 kg seguendomi con l’alimentazione naturale e il mio compagno Andrea condivide con me, a suo modo, questo stile di vita), ma durante le consulenze e i confronti che ho con le persone online o in presenza, il problema relazionale viene spesso a galla!

Cosa posso dirvi? Che se ciò che fate vi fa stare bene, nessuno dovrebbe interferire con le vostre scelte e sarebbe bello riuscire a consolidare relazioni, di ogni tipo, nonostante diversi approcci alla vita! 

Ma purtroppo non è (quasi mai) possibile perché si ha, da sempre, difficoltà ad accettare ciò che si distacca dalla “normalità condivisa” ! 

Sicuramente, quello che è possibile fare è aumentare la frequentazione di persone che condividono le stesse idee riguardo all’igiene naturale o quantomeno abbastanza comprensive e curiose da accettarlo, perchè ha davvero un impatto significativo:

  • avere intorno chi ha convinzioni simili fornisce un sistema di supporto che può motivare a mantenere pratiche di igiene naturale; 
  • condividere esperienze e consigli rende più facile affrontare sfide comuni e trovare soluzioni efficaci;
  • si riduce il rischio di sentirsi giudicati o emarginati e un ambiente di sostegno e comprensione promuove il benessere psicologico e la fiducia in sé stessi; 
  • confrontarsi con persone che condividono la stessa visione può stimolare la crescita personale e lo sviluppo di abitudini più sane.

Si, vabbè Vale…ma dove trovare queste interazioni visto che si tratta di una realtà così “di élite”?

 

SOCIAL MEDIA E INTERNET

Beh, uno strumento portentoso è quello su cui state leggendo: piattaforme come Facebook, Instagram e siti specializzati come ilDragoParlante ospitano numerosi gruppi e pagine dedicate all’Igiene Naturale.

Ed ecco perchè credo molto nella condivisione!anzi… dopo aver finito l’articolo, condividete qui sotto le vostre esperienze (belle e brutte), perchè può essere di sprone per tutti e magari aiuterà a far conoscere alcuni di voi che vivono “vicini vicini” e non lo sanno!

 

FIERE E MERCATI /WORKSHOP E CORSI

Fortunatamente iniziano a prendere piede parecchi eventi dedicati al benessere, mercati di prodotti naturali e fiere biologiche, che sono un ottimo modo per incontrare persone con interessi simili.

Nel mio piccolo, partecipo ed organizzo spesso seminari di alimentazione consapevole, gruppi di lettura e incontri riguardo l’ Igiene Naturale a Roma nel mio centro, o online o in collaborazione con altri studi olistici (vi condividerò i prossimi eventi, intanto guardate un estratto di questo Seminario sul detox dell’intestino)!

Come mi piace spesso ricordare: il bello dell’Igiene Naturale è che chiunque può trarre beneficio e avere voglia di coinvolgere (ma, aggiungo, senza mai voler insegnare o convincere!!) altre persone della propria rete personale. 

Lo so è difficile perché magari all’inizio verrete derisi ma, dopo uno scetticismo iniziale, chi ha già il “semino” dentro di sé, se vede – attraverso il vostro esempio- che state bene e siete felici, potrebbe aprirsi alla curiosità e la voglia di provare!

A me è successo così con i miei cari e tante persone che ho avuto modo di incontrare per questioni professionali o anche solo durante una cena con amici! Leggete questo articolo e io ne ho parlato anche in questi Video!

..Non lasciate che giudizi e commenti o risatine vi distolgano dal vostro benessere! 

Se insistete avrete 3 importantissimi benefici:

– continuare a star meglio voi,

– evitare lo sfilacciarsi di alcuni rapporti

– contribuire al miglioramento dello stato di salute di chi è pronto ad accogliere i principi dell’Igiene Naturale.

Poiché l’argomento è molto delicato, ho deciso di riservare un articolo intero in cui vi parlerò della mia esperienza, di come ho trovato realtà che risuonassero con le mie esigenze e anche di come ho imparato a comportarmi e a rispondere..per difendere le mie scelte, rispettare il mio corpo e il mio sentire e smettere di dovermi giustificare!

C’è una frase di Gandhi che adoro e con cui voglio concludere questo articolo: “Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono… poi vinci!” (Con o senza l’approvazione altrui, perché con “Igiene Naturale si vince sempre!)

-.-.-.-.-.-

Unisciti anche tu al Blog de ilDragoParlante, inserendo la tua email in alto a destra, così da non perderti i prossimi articoli, ricette ed eventi!

LASCIARE UNA RISPOSTA

Please enter your comment!
Please enter your name here